Si è da poco chiuso il primo semestre del 2019 e i dati confermano il trend positivo del mercato dei veicoli commerciali che già aveva caratterizzato i primi mesi dell’anno. Una crescita che riguarda, seppur in misura minore, anche i veicoli industriali, per i quali il +34,9% fatto registrare nel mese di giugno ha condotto il primo semestre verso un leggero incremento (+0,8%).
Un semestre positivo per i veicoli commerciali in Italia
Secondo le stime diffuse dal Centro di Studi e Statistiche UNRAE, nei primi sei mesi del 2019 le immatricolazioni di autocarri fino a 3,5t sono state 96.180, il 6,6% in più rispetto a quelle registrate nel medesimo periodo del 2018, quando le nuove vendite di veicoli commerciali si fermarono a quota 90.247.
Una crescita importante e costante, che ha riguardato anche il mese di giugno appena concluso: nell’ultimo mese del primo semestre 2019 le immatricolazioni sono state infatti 16.905, in incremento del 5,7% rispetto al giugno 2018.
Analizzando i dati del periodo gennaio-maggio 2019, al netto di qualche leggero aggiustamento che potrebbe riguardare i prossimi due mesi, risalta innanzitutto la crescita del settore “noleggio”, che ha fatto registrare un aumento in doppia cifra (+12,2%), trainato dal +32,5% del “breve termine”.
I dati UNRAE divisi per motorizzazioni: il caso dell’ibrido
Entrando invece nel dettaglio delle motorizzazioni, si sottolinea come, anche nel mese appena trascorso, l’unico segno negativo rispetto al 2018 rimanga quello dei veicoli ibridi: a questo si contrappongono gli ottimi risultati dei veicoli a benzina (+120,6%) ed elettrici (105,9%). In positivo, seppur con percentuali a due cifre, anche i dati del metano (+58,9%) e del GPL (+38,5%).
Infine, per quanto riguarda la quota di emissioni di CO2 dovuta ai veicoli commerciali, nei primi cinque mesi dell’anno si registra un incremento del 1,4% (159,1% g/km), che conferma l’andamento del precedente periodo gennaio-aprile.
La stima di crescita per il 2019
“A chiusura del 1° semestre, l’introduzione del Superammortamento e i conseguenti effetti benefici sulle vendite di veicoli commerciali – afferma Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE – ci consentono di stimare per il 2019 un mercato che potrebbe sfiorare le 200.000 immatricolazioni, con un incremento di circa il 10% rispetto alle 181.881 unità dello scorso anno. Ciò sarà determinato da un secondo semestre in crescita accelerata, visto il confronto con lo stesso periodo 2018 in flessione a doppia cifra”.