La tempificazione non si ferma: ibride, plug-in e motoveicoli al centro.
L’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle è stato costellato di incertezze e imprevisti per via della pandemia mondiale di Covid-19, ma l’attività di tempificazione svolta allo CSIA non si è fermata. Il Centro Studi Indipendente per l’Autoriparazione ha infatti continuato a lavorare con ritmi pari a quelli degli scorsi anni e ha svolto la tempificazione, ovvero il calcolo della stima dei tempi di riparazione e sostituzione di componenti di carrozzeria, anche grazie alla disponibilità e collaborazione delle redazioni e di Analisi Mercato per la condivisione dei veicoli. I risultati ottenuti confluiranno poi interamente nella Banca Dati Ricambi e Tempari.
Sono state coinvolte molte vetture a partire da ibride e plug-in che, da un punto di vista di riparazioni, necessitano di attività supplementari quali la messa in sicurezza del veicolo e anche ulteriori tempi specifici per interventi su componenti soggetti ad alta tensione.
La vera novità nel nostro settore sono stati poi i veicoli a due ruote. I modelli analizzati lo scorso anno assieme a quelli dei primi mesi del 2021 permetteranno infatti di finalizzare un nuovo metodo di calcolo dei tempi necessari alla riparazione, che verrà poi sempre applicato su tutti i nuovi modelli in arrivo sul mercato.