Incentivi auto: stop per il 2022
La Legge di Bilancio per il 2022 non lascia spazio a dubbi o incertezze: non ci saranno incentivi per il mondo delle quattro ruote, nemmeno per le auto elettriche.
I due emendamenti non approvati prevedevano:
- un’iniezione di fondi da ripartire, come nel passato, in tre fasce sulla base delle emissioni (e con obbligo di rottamazione per la fascia più alta),
- una dotazione finanziaria a sostegno dell’acquisto di auto usate Euro 6, sempre con obbligo di rottamazione.
Entrambi gli emendamenti erano volti a incentivare l’ormai famigerata transizione energetica di cui molto si discute.
Retrofit elettrico e sostegno ai dealer
Mentre, come detto, gli incentivi fiscali all’acquisto hanno visto il loro termine a dicembre 2021, il bonus fiscale del 60% relativo al retrofit elettrico (pari a massimo 3.500 euro) è stato prolungato fino al 31 dicembre 2022.
Si tratta di un contributo pari al 60% delle spese relative all’imposta di bollo per l’iscrizione al Pubblico registro automobilistico, all’imposta di bollo e all’imposta provinciale di trascrizione, e può essere applicato al costo di installazione di un motore elettrico al posto di uno termico.
Come secondo provvedimento, a sostegno dei dealer, è stato istituito un fondo di 150 milioni di euro per il 2022, destinato a supportare gli operatori economici del turismo, dello spettacolo e dell’automobile.
I criteri per l’assegnazione di questi contributi saranno stabiliti con un successivo decreto del ministro per lo Sviluppo economico, di concerto con quelli dell’Economia, del Turismo e della Cultura, entro l’1 febbraio 2022.