Asimmetria informativa
Nell’agosto del 1970, George Akerlof (Premio Nobel per l’Economia nel 2001) scelse di utilizzare proprio il mercato delle auto usate come principale esempio per dimostrare come le asimmetrie informative possano condurre al fallimento del mercato.
Per illustrare questa teoria in modo semplice, assumiamo che ci siano nel mercato solo due tipologie di auto usate: quelle di cattiva qualità (“lemons” – limoni, così denominati nel modello di Akerlof e negli USA) e quelle di buona qualità.
Supponiamo che il proprietario di ciascun “limone” sia disposto a vendere l’auto per 1.000€, mentre il potenziale compratore sia disposto a pagarne 1.500€.
Supponiamo, inoltre, che il proprietario di un’auto di buona qualità sia disposto a venderla per 3.000€, mentre il potenziale compratore sia disposto a pagarla 4.000€.
Se la qualità di ciascuna auto fosse immediatamente percepibile da tutti gli attori, il mercato funzionerebbe bene data una qualità nota, delle informazioni oggettive disponibili e la presenza di una zona di possibile accordo (intervallo di prezzo che permetta la creazione di valore sia per il venditore che realizza ≥ 1.000€, che per l’acquirente che paga ≤ 1.500€). Tutte le auto sarebbero negoziate nei canali ufficiali, con i “limoni” trattati a prezzi compresi tra 1.000€ e 1.500€ e le auto di buona qualità trattate a prezzi compresi tra 3.000€ e 4.000€.
Ipotizziamo ora, molto più vicini alla realtà, che ogni proprietario conosca la qualità della sua auto, mentre tutti gli acquirenti sappiano solo che metà delle vetture sono “limoni” e l’altra metà sono di buona qualità. Se le auto vengono offerte in vendita nella stessa proporzione (50% limoni e 50% buona qualità), ogni acquirente sarà disponibile a pagare al massimo: (1.500€ + 4.000€) / 2 = 2.750€ . Un proprietario che sa che la sua auto è di buona qualità non sarà, però, disposto a cederla a questo prezzo. Di conseguenza, solo i “limoni” verranno offerti in vendita e i compratori saranno disposti a offrire al massimo 1.500€.
Il mercato delle auto di buona qualità collasserebbe immediatamente, benché esistano compratori disposti a pagare un prezzo più elevato per “auto di qualità sicura garantita”, prezzo che i proprietari delle auto di buona qualità sarebbero felici di accettare[1].
[1] George A. Akerlof, The Art of Strategy: A Game Theorist’s Guide to Success in Business and Life, Cambridge, Cambridge University Press, 1984
Avinash K. Dixit, Barry J. Nalebuff, The Art of Strategy. A Game Theorist’s Guide to Success in Business and Life, New York, W.W. Norton & Company, Inc., 2010